Il Cubo Nero

Luogo

Vicenza, Italia

Committenza

Dainese SpA

Anno

2005

Si ispira ai dettagli della produzione Dainese, ingigantiti e trasformati in un volume abitabile, il Cubo Nero, centro logistico e magazzino automatizzato dell’azienda.
Un landmark autostradale
Eco-compatibile e rispettoso dell’ambiente – la produzione avviene infatti altrove –, il Cubo Nero è un esempio di architettura “industriale” innovativa poiché rappresenta la fabbrica che non c’è e modifica il paesaggio veicolare scandito dalla velocità grazie a una struttura minimale, ma di grande impatto visivo.
Il magazzino automatizzato
Nato come semplice spazio tecnico, ha ben presto assunto un ruolo di front-building. La struttura interna è un’enorme griglia tridimensionale in metallo: il corpo di questa “macchina” è un parallelepipedo con spigoli vivi, enfatizzati dalla strombatura del volume. I pannelli di zinco titanio ossidato nero compongono una finitura nera, muta, neutrale. Il basamento in cemento sbrecciato evoca le caratteristiche del legno per mettere in evidenza la solidità delle radici.
Il manicotto di raccordo 
Il manicotto è un edificio di raccordo, come un soffietto fuori scala, ed è stato realizzato con tubi calandrati rivestiti di una guaina nera che, dall’esterno, richiama gli elastici biassiali delle tute in pelle Dainese. Ha due grandi finestre ovali, simili a occhi, e il suo interno è totalmente bianco. Richiama alla mente l’idea di un ventre protettivo o la cassa toracica di un animale gigantesco.
Lo showroom
La pianta e le aperture laterali dello showroom multifunzionale ricordano il profilo e le branchie di un armadillo, grazie anche all’andamento ondulato del rivestimento in zinco titanio. Altre fonti di luce, all’interno, sono i lucernai, variamente orientati affinché il sole entri in ogni stagione, diffondendo così una luce zenitale e piacevole. Gli arredi espositivi formano l’ossatura del luogo, presentandosi come una sorta di spina dorsale.

Premi e riconoscimenti
2005 Premio Internazionale di Architettura Barbara Capocchin, Padova

2005 Premio Internazionale Dedalo Minosse alla committenza di architettura, Vicenza

2006 Concorso Trophée Archizinc Umicore, I premio sezione progetti terziario-industriale, Francia

Maestranze
Fotografie di Paul Warchol